domenica 24 ottobre 2010

ALTRI "POST IT"

SOLE DELLE ALPI
Il Sole delle Alpi (anche: rosa dei pastori, rosa carolingia; più raramente rosa celtica, stella fiore, stella rosetta, fiore a sei petali, fiore delle Alpi) è una figura geometrica composta da cerchi multipli sovrapposti e composti in una simmetria esagonale, a formare una figura simile ad un fiore. Il centro di ogni cerchio è posto sulla circonferenza di sei cerchi sovrapposti dello stesso diametro. La figura può essere costruita a mano con l'ausilio di un compasso.
La denominazione di Sole delle Alpi ha preso piede in Italia negli anni anni novanta, a partire dagli studi di ricerca di alcuni intellettuali, quali Gilberto Oneto.

ALCUNE IMMAGINI NEL COMUNE DI CASTIONS



GLESIE SAN MARTIN




GLESIE "VIERE"



VECJE CJASE CJANDOT



CJASE TOMASIN (O TALIAN )

NEI SECOLI FEDELE!


Abbiamo cercato di mettere le immagini secondo una logica storica..

giovedì 21 ottobre 2010

La comunicazione efficace

domani sera presso il centro civico di Fauglis la Lega Nord trattera il tema della comunicazione efficace. Relatore Alberto Toneatto

martedì 19 ottobre 2010

LEGA NORD MOVIMENTO NE DI DESTRA NE DI SINISTRA

forse non tutti sanno che la Lega Nord non è un partito bensì un movimento a cui stanno a cuore i problemi degli imprenditori e dei lavoratori del proprio territorio. Noi non ci nascondiamo dietro un dito per questo prima delle elezioni ci siamo alleati con una lista civica in cui all'interno ci sono militanti dei partiti di sinistra, siamo fieri di rappresentarli.
chi sta’ al potere improvvisamente ha perso la sua identità o la memoria...dovrebbe ringraziarci visto che lo sottoponiamo ad una terapia riabilitativa..speriamo che presto riacquisti finalmente piena coscienza di se.

Ogni riferimento a musiche immagini è puramente casuale ed è frutto della fantasia..che nessuno si offenda, tutto sommato un po’ di fantasia non fa male a nessuno.



venerdì 15 ottobre 2010

LA FANTASIA...TALENTO FONDAMENTALE IN POLITICA!

la fantasia è una dote fondamentale in politica: trascendere dalla realtà e riuscire a convincere la gente che quello che si dice (o scrive) corrisponde a verità è un talento che ci sarebbe molto utile ma che di certo non invidiamo. Noi preferiamo fatti concreti e risposte serie ai problemi della popolazione piuttosto che elaborazioni mentali di intelletto sopraffino. Crediamo che tali talenti vadano utilizzati proprio per far divertire la collettività (piuttosto che in consiglio comunale) magari come narrastorie in qualche sagra paesana e/o feste dell'unità.




RIUSCITE AD ASSOCIARE LO SCRIVENTE DI COLTIVIAMO IL FUTURO ALLA PERSONA CHE REDIGE IL TEMA NEL VIDEO PROPOSTO E A COGLIERE LE DIFFERENZE TRA GLI SCRITTI DEL LORO BLOG E QUELLO CHE SUCCEDE REALMENTE IN PAESE.

giovedì 14 ottobre 2010

CONTRIBUTI AL SETTORE PRIMARIO PER I DANNI DELLA TROMBA D'ARIA ?A CASTIONS NO!

Con delibera la regione ha messo a disposizione aiuti per le aziende agricole attraverso dei MUTUI A TASSO AGEVOLATO (legge regionale 80/82) che sono state colpite dalla tromba d'aria. Come si diceva in consiglio NIENTE delimitazione ai sensi della legge 102/04, ma SOLTANTO MUTUI per le aziende colpite, e comunque abbiamo ottenuto questo grazie al forte interessamento dell'Assessore Claudio Violino e della direzione agricoltura.



Purtroppo il nostro Assessore comunale era occupato con altre criticità e non ha pubblicizato a sufficienza le richieste di indennizzo di conseguenza le domande raccolte non sono state sufficienti affinchè il nostro comune venisse delimitato.

ps scaricate il documento cosi riuscite a leggerlo

CENTRO CIVICO 2

Possiamo solo dire che l’inaugurazione è stata ben curata e ci auguriamo che presto la struttura possa essere a regime, esplicando le funzioni per cui è stata costruita. Cercando il “pelo nell’uovo” abbiamo notato alcuni “difetti”, che portemo a conoscenza del consiglio comunale.

domenica 10 ottobre 2010

IL RADICAMENTO SUL TERRITORIO

la Lega nord, mercoledì 13 ottobre alle ore 20.30, organizza nel centro civico di Fauglis un convegno riguardate l'importante funzione del radicamento sul territorio e del legame che si instaura con la popolazione.
L'invito è aperto a tutti

mercoledì 6 ottobre 2010

INAUGURAZIONE CASA DEL P...UPS CENTRO CIVICO

tra qualche giorno verra inaugurato finalmente il centro civico siamo ansiosi e curiosi di vedere il risultato di tanto tempo di lavoro..


martedì 5 ottobre 2010

LE VERITA' NASCOSTE...

Come si può ben leggere nell’interpellanza del PRGC(che trovate allegata nel blog coltiviamo il futuro) nessuno accusa nessuno si chiede a chi siano attribuibili le responsabilità. Troviamo SCANDALOSO E VERGOGNOSO venire a sapere da un blog locale che il comune si è attivato per chiedere informazioni all’ASS e non in sede consigliare quale luogo opportuno in cui doveva essere trattata questa questione! Magari l’interpellante poteva dichiararsi soddisfatto alla luce di questa informazione.
ALLEGHIAMO IL PARERE DELL ASS DATO AL COMUNE IL 28/04/2009




Ora alleghiamo l'immagine grafica per rendere comprensibile a tutti di cosa si tratta

i buffer rappresentano i 300 metri e racchiudono nella loro centralità le stalle che l'ass ha indicato con più di 50 UBA

infine dato che la popolazione deve sapere i fatti nella loro completezza e non solo parte di essi perchè qualcuno vuole farsi propaganda personale e/o al suo gruppo, riportiamo un documento che abbiamo scritto nel giorni successivi alla grandinata del 4 luglio (lo presentiamo solo ora perchè NOI non abbiamo bisogno di "cercare punti" a differenza di altri che la loro unica funzione non è certamente quella di collaborare nell'interesse della comunità)

domenica 3 ottobre 2010

PROCESSIONE MADONNA DEL ROSARIO FESTA DEL “PERDON”

Con piacere oggi la processione si è svolta in maniera regolare anche perché ben 2 vigili erano a sorvegliare il corteo.

Martedì abbiamo depositato un’interpellanza che chiedeva di risolvere la problematica della “place dal aj” che avrebbe impedito il regolare svolgimento della processione e di risolvere la problematica entro oggi.

La giunta si è attivata e con la collaborazione del curato ha permesso che la celebrazione si svolga correttamente.

A differenza di altre persone noi IL MERITO LO RICONOSCIAMO E NON PASSIAMO TUTTO IL TEMPO A PENSARE COME CRITICARE L’OPERATO E L’IMPEGNO ALTRUI

venerdì 1 ottobre 2010

UNDICESIMO COMANDAMENTO: NON CALUNNIARE

Interpellanza STOCCO MARCO
Estratto da Legge Regionale 13/2000, articolo 6
26. Ad integrazione dell'articolo 38 delle norme di attuazione del Piano Urbanistico Regionale Generale, approvato con DPGR 15 settembre 1978, n. 0826/Pres., non sono ammesse variazioni agli strumenti urbanistici vigenti che prevedano nuove zone residenziali poste a distanza inferiore a 300 metri da insediamenti zootecnici di consistenza superiore a 50 UBA (Unita' Bestiame Adulto).

26 bis. Sono consentite, previo parere favorevole dell'Azienda per i servizi sanitari, le variazioni agli strumenti urbanistici vigenti che prevedano l'estensione delle zone omogenee A e B a condizione che la distanza dagli insediamenti zootecnici di consistenza superiore a 50 UBA (Unita' di Bestiame Adulto) delle aree costituenti ampliamento non sia inferiore a quella minima degli immobili abitativi esistenti e non connessi all'attivita'.
Legge Regionale 19 del 11 novembre 2009 : codice regionale dell’edilizia, articolo 61 comma 6
6. Sono ammesse varianti non sostanziali agli strumenti urbanistici comunali finalizzate a disciplinare insediamenti zootecnici esistenti situati all'esterno delle zone agricole, anche in deroga all' articolo 6 , commi 26 e 26 bis, della legge regionale 3 luglio 2000, n. 13 (Disposizioni collegate alla Legge finanziaria 2000), previo parere favorevole dell'Azienda per i servizi sanitari e a condizione che garantiscano la possibilita' di conservare o aumentare la capacita' produttiva degli insediamenti esistenti secondo quanto previsto dalle leggi di settore.

Crediamo che alla luce di questi codici l’amministrazione non solo non conosce la legge ma ridicolizza pure le persone che gli portano davanti agli occhi dei problemi e dei dati palesemente errati. Il parere dell’ASS esprime divieto di ampliamento di zone B. Non parla di zone C e dà per scontato che le stesse siano VIETATE. La richiesta di spiegazione sta nel fatto che tutti possano essere a conoscenza che tale area residenziale in quel luogo è VIETATA.
Il comune scrive alla pianificazione (dopo che l’ASS ha segnalato che esistono 2 allevamenti con più di 50 UBA in zona Gallerio e in via Ellero) che codesti allevamenti hanno 44 UBA nel caso dei bovini ( da parte del comune non sono stati verificati i potenziali animali allevabili a stabulazione libera ) , e soli 30 UBA nel caso dei conigli citando concessioni edilizie non pertinenti allo stabile che crea il vincolo in questione.
Un buon sindaco prima di esprimere giudizi dovrebbe verificare di persona quali siano realmente i fatti e non basarsi solamente sul giudizio di un geometra, che sicuramente è bravo, ma forse poco preparato su temi che trattano il settore primario (visto il percorso di studi). In seguito non è stata chiesta spiegazione sugli UBA bensì si è data illustrazione che LA DIVERSA TIPOLOGIA DI SPECIE ALLEVATA CREA DIVERSE INTENSITA’ DI ODORI e l’unico sistema di prevenzione è la reciproca distanza. Lo scrivente di Coltiviamo il Futuro è abbastanza poco esperto su questo tema ed è la persona meno indicata ad esprimere pareri in materia.
Ora crediamo che saranno gli organi preposti a stabilire se la stalla di conigli e quella di bovini hanno più o meno di 50 UBA e a stabilire chi sta’ nel torto e chi nella ragione e le responsabilità.
La cosa che infine si vuole rilevare, è che le persone che ci troviamo di fronte sono ottuse e indisposte ad un sano dialogo. Ci piacerebbe definirla dittatura Staliniana ma i nostri avversari portano una maschera apolitica. Agli occhi di tutti il nostro centro storico è simile ad un centro archeologico , testimonianza di un glorioso passato e ciò nonostante anche di fronte a questa evidenza e alle promesse elettorali, si continuano ad ampliare le zone residenziali nella periferia con tutti i costi che la collettività dovrà farsi carico per collegare i servizi essenziali ( fognatura, acquedotto, metano, illuminazione pubblica, viabilità e RIASFALTATURA ( molto costosa ))


Interpellanza di DEL BIANCO
chi scrive sul blog, saprà sicuramente che quando si parla di avversità atmosferiche in agricoltura, l’unica legge di riferimento è la 1egge 102/04 che non menziona assolutamente che gli organi superiori demandino la sua trattazione in via esclusiva alle associazioni di categoria ( estratto dal blog summenzionato: su indicazione degli organi superiori, espressamente e direttamente trattate dalle associazioni di categoria. Colore rosso assolutamente casuale.). Un assessore competente dovrebbe sapere che la norma precedentemente citata è implicita quando si fa riferimento alle avversità atmosferiche nel settore agricolo, altrimenti non è la persona più indicata a svolgere tale mandato, e quindi del tutto inutile richiamare norme che dovrebbero essere il pane quotidiano per il titolare di tale assessorato.
Forse alla luce anche di questa carenza, il nostro comune non è rientrato nella delimitazione proposta dalla regione in quanto le poche segnalazioni giunte non hanno permesso ai funzionari competenti di rilevare danni ,che se rilevanti sulla PLV media della zona, avrebbero potuto dare accesso agli aiuti per le aziende colpite.
Come al solito si vuole vedere solo la forma e non la sostanza delle cose, è evidente e sotto gli occhi della collettività che i genitori del consigliere Del Bianco possiedono un’attività agricola ed in zona colpita da due eventi atmosferici: grandine 4 luglio e tromba d’aria del 23 luglio. Inoltre, sempre rispondendo a Romanese, che trova tanto tempo per scrivere, elargire sontuose sentenze e non trovava il tempo per presenziare ai lavori di giunta e dedicarsi ad un compito delicato qual era il suo ruolo, chiunque possieda un mezzo agricolo anche di modesta potenza, o voglia coltivare un fazzoletto di terra avuto in eredità, è obbligato ad aprire una posizione di partita iva nel settore. Nulla vieta anche ad un dipendente ( pubblico o privato ) di avere una propria posizione in agricoltura.