mercoledì 1 dicembre 2010

PARLIAMO UN PO' DI SICUREZZA

GRUPPO CONSIGLIARE LEGA NORD
COMUNE DI CASTIONS DI STRADA
MOZIONE SICUREZZA PUBBLICA

VISTO l’ art. 3, comma 40, L. n. 94 del 15 luglio 2009 e precipuamente i poteri ivi affidati ai sindaci di avvalersi di associazioni di osservatori volontari in materia di sicurezza pubblica
VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n 226/2010 nella parte in cui conferma le disposizioni su menzionate
VISTA la legge regionale 29 aprile 2009 n 9 che istituisce i volontari della sicurezza
VISTA la delibera della Giunta Regionale n 2731 del 3 dicembre 2009, che ha approvato il regolamento relativo ai volontari per la sicurezza, emanato con Decreto del Presidente della Regione n. 3 del 2010, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 4 del 27 gennaio 2010
VISTE le modificazioni di cui al Decreto del Presidente della Regione n. 157 del 5 luglio 2010, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 29 del 21 luglio 2010.
VISTO il programma elettorale presentato dall’attuale maggioranza amministrativa

SI CHIEDE
- Di considerare a questo proposito come l’attuale mancanza di elementi dell’organico della polizia comunale e dei fondi per nuove assunzioni sia un elemento ancora più pressante per favorire una collaborazione dei cittadini nelle tematiche di ordine pubblico.
- Di considerare le necessità di tutela della popolazione in relazione alle tematiche di sicurezza, in particolar modo sulle strade e nei luoghi pubblici
- Di considerare che, dal combinato disposto dell’art 3, comma 42, legge 94/2009 ultimo periodo, e dell’art 8, comma 1 del DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 gennaio 2010, n. 03, tali iniziative di carattere volontaristico non comportano alcun onere finanziario in capo all’amministrazione pubblica locale
- -Di considerare come ai sensi dell’art 4legge regionale 9/2009 venga annualmente disposto da parte della Regione Friuli Venezia Giulia idoneo piano regionale di finanziamento in materia di pubblica sicurezza, volto a coprire anche le progettualità comunali, cui i comuni possono aderire annualmente.
- Di considerare come l’art 1 comma 2 del decreto regionale n 03/2010 di attuazione della legge regionale n 9/2009 abbia posto in capo agli enti locali interessati onere di aderire al relativo progetto regionale
Di deliberare
in merito all’adesione su base comunale al progetto regionale, o in subordine stipulare apposita convenzione con associazioni di volontari eventualmente già presenti sul territorio.

REGOLAMENTO REGIONALE

http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/export/sites/default/AALL/Polizia_Locale_e_sicurezza/Volontari/allegati/DPREG_3_2010_testo_coordinato.pdf

la mozione che abbiamo presentato verteva sulla legge regionale 9 del 2009 che con una smorfia di disprezzo è stata definita come razzista durante la dichiarazione di voto dal vicecapogruppo (capogruppo di fatto ) Roberto Romanese e di fatto bocciata durante la votazione.Senza nessun altro commento. Tale legge regionale viene regolamentata dal DPR 03/pres del 2010 che potrete vedere dal link proposto in cui all’art 8 vengono definiti chiaramente i compiti del volontario della sicurezza, sarà una casualità che i compiti del regolamento regionale siano gli stessi del regolamento del servizio civico. Forse il COPIA INCOLLA tanto vietato vale per molti ma non per tutti.

Tale legge definita “intollerante” che per gli esponenti della sinistra in consiglio comunale tratta solamente delle ronde, è stata utilizzata dal nostro comune per chiedere un contributo relativo a progetti volti a prevenire fenomeni di violenza giovanile,( bullismo, vandalismo ed educazione alla legalità) e tutelare le fasce deboli della popolazione maggiormente esposte ai fenomeni di criminalità.

Tale contributo ammonta a euro 5.000 come si evince dalla delibera della giunta regionale 2409 del 25/11/2010.

Il regolamento approvato in consiglio comunale non solo ricalca quello regionale, ma di fatto affida una grande responsabilità al TPO dell’ufficio comunale. Esempio art.3 del regolamento del servizio civico …il colloquio sarà condotto dal responsabile del servizio interessato che disporrà accertamenti relativi all’idoneità fisica delle mansioni richieste….

Non è gratuito per il comune in quanto: divise, corsi di formazione, assicurazione saranno a totale carico del comune.

Il consigliere Gloazzo ha affermato:”…podares ancje no sedi nessun… “ riferendosi al regolamento sul volontario del popolo ma questo è stato anche uno dei motivi della bocciatura della nostra mozione.

In esclusiva abbiamo visto i manifesti di promozione dell’iniziativa dell’amministrazione




4 commenti:

  1. Se magari si potesse vederlo 'sto benedetto regolamento...almeno potremmo fare i tanto consigliati confronti con la norma regionale!Speriamo si muovono a pubblicare le delibere sul sito del comune,e speriamo che alla delibera sia allegata la bozza del regolamento.Se no vi toccherà armarvi di scanner e pubblicarlo voi.Il regolamento a che pro è stato fatto?Da quali esigenze nasce?Non sono sufficienti i dipendenti comunali?Siccome tutta l'operazione avrà un costo,gli autori del regolamento hanno valutato a quanto ammonta?...e io pago,al diseve Totò!! Intendete incontrare l'elettorato sotto natale per fare gli auguri e per fare un po' il bilancio di questa annata a "palazzo"?Mandi

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  2. Ma siete spariti o ci siete ancora???

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  3. A San Giorgio di Nogaro c'é un'ondata di furti che dura da diverse settimane. Se si spostano da queste parti avere qualche persona che vigila in piú male non fa. Spero si attivi qualcosa anche da noi.

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